Fibromi/Miomi Uterini

Fibromi/Miomi Uterini

Fibromi e Miomi Uterini: Sintomi, Diagnosi e Trattamenti a Brescia

I fibromi uterini, noti anche come miomi uterini, sono formazioni benigne che si sviluppano nel tessuto muscolare dell’utero. Questa condizione è molto comune tra le donne in età fertile e può presentarsi con sintomi lievi o, in alcuni casi, con disturbi più severi come sanguinamenti abbondanti, dolore pelvico e problemi di fertilità.


Cosa Sono i Fibromi e i Miomi Uterini?

I fibromi uterini sono masse di tessuto muscolare che si formano all’interno o sulla superficie dell’utero. Sono tumori benigni e non si trasformano in forme maligne. Possono variare notevolmente in dimensioni: alcuni sono molto piccoli e asintomatici, mentre altri possono crescere fino a diversi centimetri, provocando disturbi significativi.

A seconda della loro localizzazione, i fibromi uterini si suddividono in:

  • Fibromi intramurali: si sviluppano all’interno della parete muscolare dell’utero.
  • Fibromi sottosierosi: si formano sulla superficie esterna dell’utero e possono comprimere gli organi circostanti.
  • Fibromi sottomucosi: crescono verso la cavità uterina, causando sanguinamenti abbondanti e problemi di fertilità.
  • Fibromi peduncolati: sono attaccati all’utero tramite un sottile peduncolo e possono muoversi liberamente all’interno dell’addome.

Cause e Fattori di Rischio

Le cause esatte dei fibromi uterini non sono ancora del tutto chiare, ma si ritiene che siano influenzate da diversi fattori, tra cui:

  • Squilibri ormonali: gli estrogeni e il progesterone stimolano la crescita dei fibromi.
  • Familiarità: la predisposizione genetica gioca un ruolo importante.
  • Età: i fibromi sono più comuni tra i 30 e i 50 anni.
  • Obesità: un eccesso di grasso corporeo può aumentare i livelli di estrogeni e favorire la crescita dei fibromi.
  • Alimentazione scorretta: diete povere di frutta e verdura e ricche di carne rossa sembrano aumentare il rischio.
  • Fattori ambientali: l’esposizione a sostanze chimiche che alterano il sistema ormonale può influenzare lo sviluppo dei miomi.

Sintomi dei Fibromi Uterini

Molte donne con fibromi uterini non presentano sintomi evidenti, ma quando i miomi crescono di dimensioni o sono in posizioni particolari, possono causare:

  • Sanguinamenti mestruali abbondanti e prolungati (menorragia)
  • Dolori pelvici o senso di pressione nell’addome
  • Dolore durante i rapporti sessuali (dispareunia)
  • Aumento della frequenza urinaria o difficoltà a svuotare completamente la vescica
  • Stitichezza e gonfiore addominale
  • Difficoltà a concepire o aborti ripetuti

Diagnosi dei Fibromi Uterini

La diagnosi dei fibromi uterini viene effettuata attraverso diversi esami ginecologici, tra cui:

  • Visita ginecologica: per rilevare anomalie nella struttura dell’utero.
  • Ecografia transvaginale: consente di visualizzare la presenza, la posizione e le dimensioni dei fibromi.
  • Risonanza magnetica pelvica: utile per una valutazione più dettagliata nei casi complessi.
  • Isteroscopia: permette di esaminare la cavità uterina e, se necessario, prelevare campioni per esami istologici.

Trattamenti per i Fibromi Uterini

Esistono diverse opzioni di trattamento per i fibromi e miomi uterini, a seconda della gravità dei sintomi e della necessità di preservare la fertilità.

1. Monitoraggio e Terapia Medica

In assenza di sintomi gravi, i fibromi possono essere monitorati con controlli regolari. In alcuni casi, si possono utilizzare farmaci per ridurre le dimensioni o i sintomi:

  • Terapia ormonale: pillole contraccettive o analoghi del GnRH per ridurre la produzione di estrogeni.
  • Dispositivo intrauterino (IUD) al progesterone: aiuta a controllare il sanguinamento.
  • Farmaci anti-infiammatori: per ridurre il dolore pelvico e i crampi mestruali.

2. Trattamenti Mini-invasivi

Per fibromi di medie dimensioni si possono valutare trattamenti meno invasivi come:

  • Embolizzazione dell’arteria uterina: riduce il flusso sanguigno ai fibromi, facendoli restringere.
  • Ablazione con ultrasuoni focalizzati (FUS): utilizza onde sonore per distruggere i fibromi senza intervento chirurgico.

3. Chirurgia

Nei casi più complessi, si può ricorrere a interventi chirurgici come:

  • Miomectomia: rimozione selettiva dei fibromi, ideale per chi desidera preservare la fertilità.
  • Isterectomia: rimozione completa dell’utero, indicata nei casi più gravi e se non si desiderano gravidanze future.

Conclusioni

I fibromi e miomi uterini sono una condizione comune, spesso asintomatica, ma che può causare problemi significativi in alcuni casi. È importante non sottovalutare i sintomi e rivolgersi a una ginecologa per una diagnosi e un trattamento adeguato.

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